martedì 25 giugno 2013

Arcevia (AN) Gli ulivi di Casavecchia



L’ulivo ultramillenario di Casavecchia.

  1.550 anni -  italiano 


Di Giosetta Guerra

Le Marche non finiscono mai di stupire: ogni sito, ogni angolo ha qualcosa di particolare e di unico, che spesso passa inosservato, ma che prima o poi qualche appassionato della natura o dell’arte o della musica riesce a scoprire. E io ho scoperto il regno degli ulivi a S. Pietro in Musio, un luogo pressoché sconosciuto nelle campagne del comune di Arcevia (AN).

Per arrivarci parti da San Lorenzo in Campo (PU), oltrepassi il ponte sul fiume Cesano, che divide le due province, e inizi a percorrere la strada che dopo trenta chilometri giunge a Sassoferrato; superato il passo di Nidastore, vicino a Madonna del Piano sulla sinistra trovi una stradina con l’insegna “Casavecchia vivai”. Entra in quella strada e ti troverai nel mondo incantato degli ulivi. Innumerevoli piante di ogni età e di ogni dimensione come mai ne avevo viste tutte insieme occupano un vasto spazio che sale verso la collina, ma ciò che attira l’attenzione sono le forme elaborate e contorte dei tronchi degli ulivi più vecchi, quasi una gara di contorsionismo o un sofferto avvinghiamento su se stessi, che ti fanno pensare a qualcosa di umano. Mi riportano in mente le due pietà di Michelangelo, la Bandini e la Rondanini o la Sagrata Familia di Gaudì a Barcellona (Spagna).  L’ulivo impiega molto tempo a crescere e anche quelli che vediamo nei giardini, seppur di piccole dimensioni, non hanno mai meno di trenta-quarant’anni, è un albero molto longevo e può vivere migliaia di anni.

650 anni - spagnolo

 

 

Nel vivaio di Leonello Casavecchia ulivi centenari

(da 150 a 650 anni) provenienti dalla Spagna e dall’Italia con tronchi intrecciati e nodosi, compatti o divisi, rami  mozzi o sbilanciati, sono magnifiche sculture della natura più fantasiosa, ma ciò che lascia senza fiato è la magnificenza dell’ulivo ultramillenario, dal tronco fortemente scolpito, enorme per circonferenza e altezza, compatto e solido come una montagna: ha millecinqucentocinquanta anni ed è italiano. L’altro ulivo millenario si trova nei pressi di Roma.

 

  350 anni - italiano

 

 

 

 

 

 

Per sradicare e ripiantare alberi di tali dimensioni occorrono mezzi e cure speciali, per trasportarli bisogna chiedere l’autorizzazione come trasporto eccezionale. 

Casavecchia, grande appassionato ed esperto di ulivi, non ci pensa due volte per prendere un aereo e andare a visionare esemplari speciali sia in Italia che in Spagna (nei Paesi Baschi soprattutto), e per completare l’ampio assortimento non si è fatto mancare gli ulivi bonsai che io non avevo mai visto, anzi non ne conoscevo proprio l’esistenza.

bonsai

 

 

250 anni - italiano

L’azienda Casavecchia Piante, nata nel 1985, si occupava inizialmente della produzione e del commercio all’ingrosso di alcune piante ornamentali, si è specializzata nel settore florovivaistico e del giardinaggio, oggi è un’azienda leader nel settore dell'architettura del verde ed ha ottenuto la certificazione SOA e l'attestato di qualificazione per l'esecuzione di lavori in spazi pubblici.





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