giovedì 23 febbraio 2012



Senigallia – Auditorium San Rocco

RECITARCANTANDO –
concerto di musica barocca


(19 febbraio 2012)

Di Giosetta Guerra

Nell'ambito della Stagione concertistica 2012, promossa dal Comune di Senigallia (Assessorato alle Manifestazioni e Turismo) e realizzata con la collaborazione dell'Ente Concerti di Pesaro e la direzione artistica del Maestro Federico Mondelci, domenica 19 febbraio all'Auditorium San Rocco ci siamo trovati piacevolmente immersi nelle atmosfere barocche del primo Seicento con il concerto “Recitar Cantando” del soprano Pamela Lucciarini e del clavicembalista Luca Scandali.
Il soprano
Pamela Lucciarini, esperta del recitar cantando, ha presentato composizioni di autori attivi tra la fine del Rinascimento e l’esplosione del Barocco con correttezza formale ed interpretativa. La voce di bel timbro, luminoso nella tessitura acuta, denso e rotondo nei centri, di certo spessore nei gravi, ha la duttilità e l’impostazione giuste per aderire alla prassi esecutiva barocca e per piegarsi alle sfumature del mondo degli affetti narrati dal Seicento, l’emissione è curata.
Il clavicembalista
Luca Scandali è accompagnatore attento e bravo concertista, le dita sono agili, il tocco è sensibile, magistrale la padronanza dello strumento che diviene interprete unico nelle pagine solistiche.
Ecco il programma:
1. Marc Antonio Cesti, “
Amanti!, Io vi disfido”, cantata amorosa in parte agitata e sbalzata per voce e cembalo;
2. Barbara Strozzi, Lamento “
L’Eraclito amoroso”, con l’andamento tipico della lamentatio d’amore, che la Lucciarini ha eseguito con l’uso espressivo della voce, bei suoni fissi dilatati, fiati ben modulati e sostenuti con leggerezza, con l’accompagnamento morbido del cembalo;
3. Luigi Rossi, “
Se non corre una speranza”, cantata morale per voce e cembalo;
4. Girolamo Frescobaldi,
Toccata Prima (da “Il Secondo Libro di Toccate”) per cembalo solo;
5. Sigismondo d’India, “
Amico hai vinto” (testo da “La Gerusalemme liberata” di Tasso), pagina molto lamentevole affrontata col giusto peso vocale, suoni caldi, eleganti alleggerimenti, buona messa di voce;
6. Giovanni Felice Sances, “
Usurpator tiranno” per voce e cembalo;
7. Girolamo Frescobaldi,
Aria detta Balletto (da “Il Secondo Libro di Toccate”) per cembalo solo;
8. Claudio Monteverdi, “
Disprezzata regina” (da “L’Incoronazione di Poppea”) e “Voglio di vita uscir”, con sbalzi e gorgheggi e un cembalo vivace.

Prossimi appuntamenti del soprano a Krakovia e a Cuenca (vicino a Madrid) con il M° Biondi per due prestigiosi festival di musica sacra, a Lisbona come unica solista con l'orchestra Divino Sospiro con musiche di Purcell in una produzione nel teatro nazionale della danza e una tournée in Canada.

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