lunedì 18 gennaio 2010

Stagione lirico-concertistica del Teatro La Fortuna, Fano

Fiorenza Cedolins


Giosetta Guerra


Fano - Stagione lirico-concertistica del Teatro La Fortuna
Lunedì 11 gennaio 2010 alle ore 11.30, nella Sala della Concordia del Comune di Fano, è stato fatto uno duplice annuncio al pubblico e ai giornalisti presenti: la presentazione del nuovo Direttore Artistico, che porta il nome del noto soprano Fiorenza Cedolins, e il calendario della stagione lirico-concertistica 2010.
È un onore per la nostra zona avere un direttore artistico di tale portata, ha detto il Presidente della Fondazione Simone Brunetti, ed è una certezza di qualità, aggiunge la sottoscritta, perché è necessario che sia la competenza a guidare le scelte in qualsiasi settore.
La Signora Cedolins ha esternato le sue idee, che mirano a valorizzare le risorse del territorio e ad aprire nel contempo le porte a coproduzioni con teatri stranieri, quali Spalato e Bilbao, che presentano realtà logistiche simili a quelle di Fano e che il soprano conosce bene per averci lavorato a lungo e con professionalità, senza cancellare l’opera di punta prodotta dai laboratori del Teatro della Fortuna. Punterà sui giovani, per i quali istituirà corsi di formazione, inizierà una collaborazione col Concorso Tebaldi di San Marino da cui attingere artisti preparati, cercherà di riattivare il magnifico spazio della Corte Malatestiana e stimolerà la partecipazione all’opera delle scuole con incontri conoscitivi e preparatori all’ascolto. Noi apprezziamo questo progetto, ma ci auguriamo anche di avere l’opportunità di ascoltare, oltre ai giovani, il grande soprano, che, viste le sue note doti vocali, non ci può privare di questo piacere; il suo incarico di Direttore Artistico non contrasta affatto con la possibilità di impreziosire la stagione lirica di Fano con una sua performance operistica. Pier Luigi Pizzi docet (lui è direttore artistico e regista dello Sferisterio di Macerata e nessuno si è lamentato, anzi). Non dimentichiamo che una stagione incentrata esclusivamente su nuove leve non è di forte richiamo per i melomani forestieri.
Il programma si svolgerà nella stagione di carnevale, ma noi attendiamo anche il ripristino della stagione estiva alla Corte, che, secondo la Cedolins, dovrebbe rivisitare il grande repertorio, per la gioia di residenti e turisti.
Ecco il calendario:
13 gennaio ore 21.15 - Stefano Bollani, piano solo. Acclamato pianista di ambito Jazz, interpreterà alcuni temi di matrice carioca che introdurranno il pubblico nell'atmosfera carnascialesca della rassegna.
20 gennaio ore 21.15 – Recital del mezzosoprano Elena Obraztsova, una delle più grandi stelle mondiali della tradizione operistica, che, accompagnata al piano da Giulio Zappa, presenterà brani di Hahn, Poulenc, Satie, Massenet, Chaikovskij, Saint-Saëns, Bizet, Offenbach e della tradizione cameristica russa.
23 gennaio ore 21.15 - Recital pianistico di Pietro De Maria con musiche di Chopin (2 Notturni op. 27, la Sonata in si bemolle minore op. 35, e 4 Ballate).
30 gennaio ore 21.15 – Enrico Pieranunzi improvvisa Scarlatti.
4 febbraio ore 21.15 - opera buffa Il campanello di Donizetti, con Roberto De Candia, Alfonso Antoniozzi, Sefania Donzelli, Elena Bresciani, regia di Mauro Avogadro, direzione orchestrale di Matteo Beltrami. In questa versione fanese si recuperano i dialoghi parlati in dialetto napoletano presenti nella prima stesura dell'opera che debuttò a Napoli il 1° giugno 1836; l'anno dopo l'autore trasformò i dialoghi in recitativi e tradusse tutto in italiano per favorire la diffusione del lavoro.
6 febbraio ore 20.30 – Replica de Il campanello, segue Ballo mascherato, Buffet e Dj.
13 febbraio ore 20.30 - in piena settimana grassa, tradizionale Gran Veglione di Carnevale
16 febbraio ore 15.30 - martedì grasso dei bambini, La Storia di Babar l'elefantino di Francis Poulenc, con Noris Borgogelli alla guida dei Solisti dell'Orchestra Sinfonica Rossini.
27 febbraio ore 21.15 - Enrico Dindo, violoncellista e direttore dei Solisti di Pavia (musiche di Bridge, Piazzolla e Britten).
14 marzo ore 18.00 - Premio Antonio Bigonzi alla violonista Mihaela Costea (Concerto per violino e orchestra in mi minore op. 64 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, Requiem di Fauré). Dirige l'Orchestra Sinfonica Rossini Vito Clemente, maestro del coro del Teatro della Fortuna Angelo Biancamano.
16 aprile ore 21.15 – Casanova, spettacolo di danza di Aterballetto con le coreografie di Eugenio Scigliano.

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