Il tenore toscano Luca Canonici, noto per la malia della sua voce, si è affermato rapidamente nei teatri di tutto il mondo. Artista poliedrico, si cimenta in un repertorio che spazia da Mozart all'operetta, fino alla musica contemporanea. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali il Premio Lirico Internazionale Tiberini d’oro nel 2005 ed ora, dopo 25 anni di carriera, si tuffa in una nuova straordinaria esperienza professionale: canterà al Festiva di Sanremo. Lo abbiamo intervistato e, come sempre, ha dimostrato disponibilità e gentilezza.
D- Un cantante lirico a Sanremo…
R- Sì, non sono il primo e non sarò nemmeno l’ultimo, negli ultimi tempi pop e lirica si incontrano spesso.
D- Ma è un miracolo. C’è bisogno di far sentire che cosa è la voce e come si canta. Come ti hanno pescato? Chi ha avuto questa magnifica idea?
D- Ma è un miracolo. C’è bisogno di far sentire che cosa è la voce e come si canta. Come ti hanno pescato? Chi ha avuto questa magnifica idea?
R- Cercavano un tenore e si sono rivolti al mio agente Virginio Fedeli che mi ha proposto il brano, mi è piaciuta l’idea ed ho accettato.
D- Pensi che la presenza di un tenore e soprattutto del tuo calibro possa attirare anche l’attenzione dei melomani, per lo più restii a manifestazioni come quella del Festival di Sanremo?
D- Pensi che la presenza di un tenore e soprattutto del tuo calibro possa attirare anche l’attenzione dei melomani, per lo più restii a manifestazioni come quella del Festival di Sanremo?
R-Credo che ci sarà un incremento di melomani, ma ci sarà anche chi storcerà il naso.
D- Tu come hai reagito alla richiesta di partecipare al Festival?
R- In principio non sapevo che la canzone avrebbe gareggiato a Sanremo, quando l’ho realizzato la mia decisione era stata già presa.
D- È vero che il testo della canzone che canterai è stato scritto da Emanuele Filiberto?
D- Tu come hai reagito alla richiesta di partecipare al Festival?
R- In principio non sapevo che la canzone avrebbe gareggiato a Sanremo, quando l’ho realizzato la mia decisione era stata già presa.
D- È vero che il testo della canzone che canterai è stato scritto da Emanuele Filiberto?
R- Sì, è vero, ma anch’io mi riconosco in quel testo, chi si trova all’estero per lavoro o per altri motivi, forzatamente, sa cosa vuol dire.
D- Come si intitola?
R-“Italia amore mio”.
D- E la musica l’ha composta Pupo?
R- Sì, dopo avere ascoltato la poesia di Emanuele, ha scritto il pezzo.
D- La canterete tutti e tre?
D- La canterete tutti e tre?
R- Sì, la prima strofa Pupo, la seconda Emanuele ed io il ritornello.
D- Tu le darai un’impostazione lirica?
D- Tu le darai un’impostazione lirica?
R- Sì, ha un’impostazione lirica.
D- Secondo me il “trio” è veramente una bella trovata e la voce del tenore sarà un’illuminazione per il Festival, perché fa presa anche sul pubblico che non frequenta l’opera. In quale serata avverrà il vostro debutto?
R- Debutteremo, come tutti i Big, la prima serata.
D- Il fermento che c’è attorno all’organizzazione di questo Festival si avvicina o si discosta da quello che c’è nei teatri per la preparazione di un’opera lirica? Insomma che aria tira?
R- Beh, il mondo Pop è molto diverso, certe decisioni vengono prese all’ultimo momento, in più il Festival ha tempi televisivi e i ritmi sono molto più frenetici.
D- Si fanno molte prove?
R- Abbiamo fatto prove alla Rai con l’orchestra, poi tre prove di circa 40 minuti, infine la generale all’Ariston.
D- Sapendo che tu sei un maestro della tecnica del canto e che hai anche una scuola di canto a Montevarchi, i cantanti di musica leggera ti chiedono qualche consiglio?
R- Per adesso no! Aiuto!!!!
D- A proposito di festivals, so che sei direttore artistico di un importante Festival lirico estivo a Firenze. Ce ne vuoi parlare?
R- Una delle più belle esperienze che io abbia avuto! Creare tutto questo è inebriante, spero di avere tempo per proseguire questo percorso.
D- Allestirete delle opere? Dove?
R- Il nostro Festival offre diverse locations di prestigio, Firenze nel Giardino di Boboli, Siena l’Abbazia di San Galgano, Montevarchi in Piazza Varchi, dove il comun denominatore è la valorizzazione del monumento storico, attraverso uno spettacolo.
D- Il cast sarà di soli giovani o verranno ingaggiati anche artisti famosi?
R- Vengono un po’ tutti! L’anno scorso ha fatto il suo debutto in Aida Dimitra Thedossiou, cito lei, ma ho amici molto conosciuti che mi danno una mano e partecipano al nostro festival.
D- Fate delle audizioni per formare i cast?
R- Sì, certo, in Marzo ne faremo per la prossima stagione. Chi è interessato può visitare il sito http://www.festivalopera.it/
Quindi, in attesa delle produzioni estive, attendiamo con ansia il debutto di Luca Canonici a Sanremo, che anche noi melomani ascolteremo finalmente con interesse.
D- Fate delle audizioni per formare i cast?
R- Sì, certo, in Marzo ne faremo per la prossima stagione. Chi è interessato può visitare il sito http://www.festivalopera.it/
Quindi, in attesa delle produzioni estive, attendiamo con ansia il debutto di Luca Canonici a Sanremo, che anche noi melomani ascolteremo finalmente con interesse.
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